Prestiti senza busta paga: come funzionano

Non hai un reddito dimostrabile, ma hai bisogno di liquidità? Sarai felice di sapere che esistono molte soluzioni per richiedere prestiti senza busta paga.
Potrà sembrarti strano che qualche istituto finanziario sia disposto a elargire del denaro a persone senza garanzie finanziarie. Eppure, è proprio così. Non mi credi? Allora continua a leggere e preparati all’impossibile. Grazie a questa piccola guida, scoprirai come richiedere un finanziamento anche se non possiedi un’entrata fissa.
Quando sono utili i prestiti senza busta paga
Sono diversi i motivi per cui potresti aver bisogno di un prestito. Talvolta, si tratta di esigenze molto comuni come, ad esempio, l’acquisto di un’auto o la ristrutturazione di un immobile.
La liquidità immediata è necessaria anche nel caso di improvvise spese sanitarie o per versare la caparra di affitto di una casa. Ancora, magari sei uno studente o un giovane professionista con un sogno nel cassetto e ti serve denaro per dare la spinta alla tua carriera, magari con un master.
Per permettere a tutti di realizzare i propri progetti, le società finanziarie stanno andando sempre più incontro anche alle esigenze di chi non ha entrate stabili.
Ne è un esempio il fatto che ormai è possibile anche richiedere la carta di credito senza un reddito dimostrabile. Allo stesso modo, si possono ricevere prestiti senza busta paga. Vediamo per quali categorie è utile questo tipo di servizio finanziario.
I lavoratori senza busta paga
Non tutti i lavoratori percepiscono ogni mese la busta paga. Alcuni sono infatti dipendenti stagionali, impiegati cioè in settori le cui attività sono concentrate in determinati periodi dell’anno. È il caso, ad esempio, di chi lavora nel turismo e nella ristorazione. Questa categoria di lavoratori è di solito assunta con contratti a tempo determinato, che garantiscono entrate dimostrabili solo in alcuni mesi.
Altri lavoratori senza busta paga sono i liberi professionisti e gli artigiani. Pur lavorando in modo continuativo tutto l’anno, non possono comunque garantire un’entrata uguale e sicura ogni mese.
Se anche tu lavori a Partita Iva, sai bene che i guadagni dipendono dal numero di richieste ricevute per il tuo servizio. Per questo, sei abituato a trascorrere mesi di buon guadagno alternati magari a periodi in cui le entrate sono inferiori.
Le categorie che non percepiscono reddito
I lavoratori senza busta paga non sono gli unici che possono aver bisogno di un prestito in denaro. Tale esigenza può nascere anche in tutta quella fetta di popolazione che non percepisce alcun reddito. Magari stai cercando lavoro e sei attualmente disoccupato, oppure sei una casalinga e credi di non poter aver accesso a nessun finanziamento.
Non ti preoccupare, sarai felice di sapere che alcuni istituti di credito offrono la possibilità di ricevere somme di denaro in prestito anche a chi non lavora. Le soluzioni possono essere diverse e nel corso di questo articolo te le illustrerò in modo semplice.
Soggetti con entrate che non provengono dal lavoro
Abbiamo visto che esistono lavoratori senza un reddito fisso e dimostrabile tramite busta paga. Ci sono poi anche persone che non hanno alcuna entrata, magari perché stanno cercando lavoro o sono casalinghe.
A queste due categorie, si aggiunge quella di chi percepisce delle entrate che derivano da attività non legate al lavoro. Ne sono un esempio i proprietari di una seconda casa o coloro che ricevono un assegno di mantenimento in seguito ad un matrimonio finito.
In entrambi i casi, gli istituti di credito considerano tali entrate come una garanzia di reddito. Tendono quindi a concedere prestiti senza difficoltà, anche senza busta paga.
Gli studenti e i giovani imprenditori
Alcuni percorsi di formazione possono arrivare a costare diverse migliaia di euro, una cifra di cui non sempre uno studente riesce a disporre. Anche se stai lavorando per finanziarti gli studi o hai l’appoggio della tua famiglia alle spalle, talvolta è necessario richiedere un prestito.
So che investire sulla propria formazione è importante e, per fortuna, lo sanno anche gli istituti finanziari. Ecco perché puoi ricevere un prestito anche se sei uno studente senza busta paga. Se invece sogni di costruirti una carriera con un’azienda tutta tua, sappi che hai la possibilità di richiedere un finanziamento per realizzare il tuo progetto.
Che tu sia uno studente o un giovane imprenditore, la soluzione giusta per te potrebbe essere il prestito d’onore. Tratterò questo particolare tipo di finanziamento più avanti, continua con la lettura per saperne di più.
Prestiti senza busta paga con garante
Il prestito con garante è forse la soluzione più scelta da coloro che cercano liquidità, ma non hanno una busta paga. È il garante che si prende la responsabilità del pagamento del debito. Ciò significa che, in caso di inadempienza del richiedente, ne risponderà personalmente versando l’importo delle rate mancanti.
Come puoi immaginare, affinché il prestito venga concesso, la situazione finanziaria del garante deve essere adeguata. Oltre al reddito, ci sono altri fattori che l’istituto creditizio prende in esame, vale a dire: età e tipologia di contratto di lavoro dell’interessato.
Talvolta, si valutano anche le eventuali proprietà del soggetto che si offre come garante. Una condizione fondamentale per accedere a tale ruolo è non avere un mutuo ancora attivo intestato a proprio nome. In tal caso, la possibilità di fare da garante per terzi viene negata.
Per mezzo del garante, il finanziamento viene concesso più facilmente anche a chi non possiede un’entrata dimostrabile. La società erogatrice si sente infatti tutelata in caso di inosservanza del debitore, perché può contare sull’intervento di un altro soggetto che si impegna a ripagare il debito.
Prestiti senza busta paga e senza garante
Ricevere un finanziamento quando non si ha una busta paga e neanche una persona che faccia da garante è un po’ più complesso. Tuttavia, non ti devi preoccupare, perché esistono anche soluzioni dedicate a chi non ha questa possibilità.
Il servizio finanziario più richiesto da chi non ha nessuno disposto a fare da garante è il finanziamento cambializzato. Si tratta di una particolare forma di prestito che prevede di ripagare il debito attraverso delle cambiali mensili. Se il richiedente non paga, viene segnalato alla Centrale dei Rischi e la banca procede al pignoramento di eventuali beni di proprietà.
Prestito d’onore
Il prestito d’onore è una forma di finanziamento un po’ particolare perché viene concessa soltanto agli studenti o ai giovani imprenditori. È una soluzione molto vantaggiosa perché la somma prestata si restituisce solo in parte e, in alcuni casi, non si restituisce affatto.
Scommetto che ti sei incuriosito. E fai bene, perché il prestito d’onore è davvero conveniente se possiedi i requisiti specifici. Se rientri nella categoria, ti invito a leggere questo articolo sul prestito d’onore che spiega in modo esaustivo di cosa si tratta.
Prestito regionale o europeo a fondo perduto
Questo tipo di offerta non è proposta dagli istituti di credito tradizionali. Si tratta infatti di progetti a livello regionale o europeo che mirano ad incentivare le iniziative imprenditoriali e dare supporto nella costruzione di un’impresa.
Per accedere a queste tipologie di prestito non bisogna superare i 35 anni di età. In qualche caso, il limite si abbassa però a 29 anni. È un finanziamento da richiedere solo in seguito alla pubblicazione di speciali bandi, che puoi trovare anche sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
A quel punto, sarà necessario redigere un documento che illustri nel dettaglio l’idea di business e sottoporlo alla valutazione di una commissione.
Prestito senza busta paga con fideiussione
Il finanziamento con fideiussione prevede il coinvolgimento di un soggetto terzo che si impegna a sostenere il debitore in caso di mancato pagamento. Ti sembra ancora un po’ confuso? Rilassati e procedi, proverò a fare maggiore chiarezza.
La figura del fideiussore può essere una persona fisica o una banca. La particolarità di questa soluzione finanziaria è che i fideiussori possono essere anche più di uno. Il debito si divide quindi in diverse parti ed ogni fideiussore diventa responsabile del rimborso della propria.
Con la fideiussione, il soggetto che offre la garanzia diventa direttamente responsabile del debito sottoscritto da una terza persona. Questo significa che la società erogatrice può chiedere il rimborso del credito a entrambi, senza distinzione.
Per evitare questa eventualità, è però possibile stipulare un contratto con beneficio di escussione. Una soluzione che, in caso di mancato pagamento, permette al fideiussore di pretendere che venga coinvolto in prima istanza il debitore tramite la rivalsa su eventuali beni di sua proprietà.
Quando è la banca ad assumere il ruolo di fideiussore, bisogna di solito pagare una quota a titolo di cauzione e i costi di gestione della pratica.
Prestito con ipoteca
Se non hai una busta paga, ma possiedi un immobile, la soluzione giusta per ottenere liquidità potrebbe essere il prestito con ipoteca. Gli istituti di credito considerano il possesso di una casa come una garanzia sufficiente all’erogazione di un prestito.
Nel caso in cui il richiedente sia impossibilitato a rimborsare la somma ricevuta, il creditore può rivalersi sull’immobile. Prima di concedere questo tipo di finanziamento, la banca stabilisce il valore della casa. La somma viene quindi data in prestito solo se tale valore è ritenuto adeguato.
Prestito online senza busta paga
Siamo ormai abituati a svolgere molte operazioni bancarie online. Gli istituti finanziari si stanno sempre più adeguando a questa nuova quotidianità, tanto che adesso anche i prestiti si concedono senza doversi recare allo sportello.
Sono davvero molte le società che permettono agli utenti di confrontare e sottoscrivere finanziamenti in poche mosse, comodamente da casa. La cosa che forse ti stupirà è che può farlo anche chi non ha una busta paga.
Basta collegarsi al sito web dell’istituto di credito scelto e seguire sul display i passaggi necessari. Le possibilità sulla rete sono infinite, non ti resta che valutarle e scegliere quella che fa per te.
Social lending
Un altro modo per ricevere una somma di denaro senza muoverti da casa consiste nel sottoscrivere un accordo tra privati. Negli ultimi anni, sono nate delle piattaforme digitali che si occupano di Social Lending. Ma cosa vuol dire? Il Social Lending è una transazione tra un soggetto debitore ed un altro che eroga il prestito. Niente di nuovo, penserai.
La cosa particolare è che questo servizio viene offerto da una persona fisica privata e non da un istituto di credito. Hai presente quando un tuo amico ti presta del denaro che poi gli devi restituire? Il Social Lending si basa più o meno sullo stesso concetto.
Solo che l’operazione avviene tra persone che non si conoscono. Il tutto viene sancito dalla firma di un contratto e prevede un certo tasso di interesse, che dipende dagli accordi presi tra i singoli protagonisti della transazione.
Non è un tipo di finanziamento ancora molto diffuso in Italia, ma sta prendendo sempre più piede negli ultimi tempi. A contribuire al successo del Social Lending c’è il fatto che sulle piattaforme dedicate è possibile trovare i dati dettagliati di creditori e debitori.
Comprese eventuali segnalazioni alla Centrale dei Rischi come cattivi pagatori. Grazie a questi accorgimenti, si tutela la sicurezza delle parti in causa.
Adesso che conosci tutte le soluzioni per richiedere un prestito senza busta paga hai già deciso qual è quella che fa per te? Fammelo sapere lasciando un commento.