franchigia assicurazione

Forse ti è già capitato di sentir parlare di assicurazione con franchigia e assicurazione senza franchigia. Ma sai di cosa si tratta? La franchigia dell’assicurazione può farti risparmiare un bel po’ di denaro sulla RC auto. Vale quindi la pena tenerla in considerazione nella scelta di una polizza.

Grazie all’assicurazione con franchigia potresti arrivare a pagare infatti fino al 15% in meno sul prezzo finale del premio. Facciamo però un passo indietro e cerchiamo di dare un significato a questa parola misteriosa.

Cos’è la franchigia dell’assicurazione

Il termine franchigia indica una quota che l’assicurato è tenuto a versare come risarcimento in caso di danno a terzi. Si può applicare non solo alle RC auto, ma a qualsiasi tipo di polizza.

Il valore della franchigia si stabilisce prima di stipulare il contratto e viene inserito nel documento finale di sottoscrizione. La sua valutazione finale tiene conto delle caratteristiche dell’auto, dello storico guida del cliente e della sua capacità di potersi fare carico del costo della franchigia.

È una variabile importante nella scelta di una RC auto, perché può incidere in modo positivo sul costo della polizza e farti risparmiare. Tuttavia, non è un tipo di assicurazione adatta a tutti. Continua a leggere per scoprire se l’assicurazione con franchigia può salvare anche le tue tasche.

Franchigia relativa e franchigia assoluta: qual è la differenza?

La franchigia dell’assicurazione può essere relativa o assoluta. Vediamo nel dettaglio queste due opzioni e facciamo qualche esempio pratico per capire meglio come funzionano.

Assicurazione con franchigia relativa

Una polizza con franchigia relativa prevede il risarcimento a carico del cliente per i danni che non superano il valore della franchigia stessa. Se le spese da affrontare per il rimborso sono invece più alte, il risarcimento è totalmente a carico dell’assicurazione.

Supponiamo che la tua RC auto abbia una franchigia relativa di 500 euro e il danno ammonti a 400 euro. In questo caso, dovrai occuparti tu stesso di pagare l’intera cifra di indennizzo. Se l’importo del danno è superiore alla franchigia, la compagnia assicurativa lo risarcisce completamente. Tu non dovrai pagare nulla.

RC auto con franchigia assoluta

Nelle assicurazioni con franchigia assoluta il cliente è sempre obbligato a rimborsare parte del danno. Riprendiamo l’esempio precedente di una RC auto con franchigia assoluta a 500 euro e danno pari a 400 euro. Anche in questo caso, il sottoscrivente dovrà pagare di tasca propria l’intera quota di rimborso.

E dove sta la differenza rispetto alla franchigia relativa? Già ti ci vedo a porti questa domanda. Tra un po’ sarà più chiara, continua a seguirmi. Mettiamo adesso il caso che, sempre a fronte di una franchigia assoluta di 500 euro, i danni ammontino a 800 euro. L’assicurato dovrà allora farsi carico dell’intera somma della franchigia stessa, mentre alla compagnia spetterà il compito di pagare la quota restante.

Nel nostro esempio, l’assicurazione rimborserà quindi gli altri 300 euro. Questo tipo di polizza ha costi più vantaggiosi di quella con franchigia relativa. È facile intuire il perché: il sottoscrivente si assume sempre l’onere di contribuire al pagamento dei danni.

La riduzione di prezzo sulle polizze con franchigia assoluta può arrivare a cifre interessanti, che permettono di risparmiare molto sul premio annuale. Da questo punto di vista, sembra che non ci siano dubbi: conviene sottoscrivere una polizza con franchigia assoluta, senza se e senza ma. Purtroppo, non è così scontato.

Questo tipo di assicurazione ha infatti anche i suoi svantaggi. Nelle righe successive, ti illusterò pro e contro dell’assicurazione con franchigia e a quali utenti è maggiormente rivolta.

Assicurazione senza franchigia: pro e contro

Il punto a sfavore di una RC auto senza franchigia è senza dubbio il suo prezzo: a parità di condizioni, costa certamente di più. Dall’altra parte, se la polizza non prevede franchigia, è sempre la compagnia assicurativa a farsi carico delle spese di risarcimento in caso di sinistro. Come vedi, bisogna valutare bene in base alle proprie necessità.

Ad esempio, l’assicurazione senza franchigia può fare al caso tuo se guidi spesso in città o luoghi trafficati. In quel caso, è infatti più probabile tamponare accidentalmente altre vetture e una polizza di questo tipo ti permetterebbe di rivalerti in ogni caso sulla compagnia assicurativa.

Assicurazione con franchigia: pro e contro

Chi include la franchigia nella propria polizza auto riceve quasi sempre uno sconto sul premio assicurativo ed è un vantaggio da tenere in considerazione. Inoltre, lo sconto aumenta ancora se decidi di sottoscrivere una RC auto con franchigia assoluta.

Scegliere un’assicurazione con franchigia è conveniente anche nell’applicazione del bonus malus. In caso di incidente con danni lievi, non si passa infatti alla classe di merito superiore.

Sembra molto vantaggioso, devi però considerare che questa polizza prevede quasi sempre un contributo in denaro da parte dell’assicurato per risarcire i danni. Se si è spesso coinvolti in piccoli incidenti, può quindi diventare molto dispendioso.

Per chi è indicata la RC auto con franchigia

Abbiamo visto che ci sono diversi aspetti da valutare prima di sottoscrivere una polizza auto con franchigia. Potrebbe essere la soluzione giusta per te se sei un guidatore virtuoso oppure percorri strade non troppo trafficate. Ancora, puoi valutare un’assicurazione con franchigia se non usi spesso l’auto. In tutte queste situazioni, hai infatti meno probabilità di provocare incidenti e dover risarcire i danni.

Per avere una rapida panoramica del tuo storico guida, potresti richiedere l’attestato di rischio online. Grazie a questo documento, sarai in grado di valutare velocemente la frequenza e l’entità dei sinistri in cui sei rimasto coinvolto da guidatore e fare le tue considerazioni.

Credi che l’assicurazione con franchigia sia adatta a te? Parlane con il tuo mediatore oppure valuta le proposte di assicurazione auto online per mettere a confronto condizioni e prezzi delle varie compagnie.

Se scegli questa strada, ricorda però di consultare il registro IVASS prima di firmare un eventuale contratto. In questo modo, potrai essere certo di affidarti a intermediari autorizzati. Il mondo onilne è infatti ricco di opportunità, ma è facile anche imbattersi in truffatori.

Tu quale polizza preferisci, con o senza franchigia? Lascia un commento e raccontami le tue esperienze in merito.