Due giovani ragazzi che pensando di acquistare casa con il fondo prima casa

Vuoi comprare casa ma non hai garanzie da offrire alla banca? Pensi che la banca non ti accetterà un mutuo per comprare la tua prima casa? Allontana subito questi pensieri negativi perché la soluzione di cui hai bisogno è la garanzia del fondo prima casa.

Grazie a questa garanzia potrai realizzare il sogno di una vita senza troppe difficoltà. 😉

Cosa è il Fondo di Garanzia per la Prima Casa

Il Fondo di Garanzia per la Prima Casa è una misura di agevolazione istituita dal Ministero dell’Economia nel 2013 (art. 1 comma 48 lett. c) della Legge 27 Dicembre 2013, n. 147), ma resa operativa nel 2014 (Decreto interministeriale 31 luglio 2014), che permette di acquistare casa più facilmente accendendo un mutuo con una garanzia fino al 50% della quota capitale, cioè la somma che bisogna restituire alla banca, interessi esclusi.

Per esempio se decidi di acquistare una casa del valore di 100 mila euro, il 50% di questa somma, ossia 50 mila euro, è garantita dal Fondo in caso di inadempienza nei pagamenti da parte tua.

La garanzia del fondo prima casa permette anche di accedere ai mutui ipotecari fino al 100% del valore dell’immobile, se la tipologia di mutuo è offerta è dalla banca.

Grazie alle coperture del Fondo e l’ipoteca sulla casa infatti le banche hanno sufficienti garanzie per accordare un mutuo al 100% o addirittura offrire un pacchetto completo che comprende la ristrutturazione dell’immobile o la riqualificazione energetica, che sono soluzioni indipendenti tra loro, ciò significa che se sei già proprietario di casa, puoi comunque richiedere questa garanzia per un mutuo di ristrutturazione oppure per migliorare l’efficienza enegetica della tua casa, ad esempio con un cappotto termico esterno.

Perciò se stavi pensando di accendere un mutuo al 100%, la garanzia del fondo per la prima casa è la soluzione perfetta per te.

Facendo la domanda per il fondo prima casa la banca che ti concederà il mutuo non può infatti richiedere ulteriori garanzie, oltre quella ipotecaria.

Questo è un vantaggio pazzesco, perché la platea delle persone che prima non potevano nemmeno pensare al sogno di comprare casa, adesso possono beneficiare di questa agevolazione e acquistare finalmente un tetto sotto cui ripararsi senza troppe difficoltà.

Detto questo, devi sapere che le normative si aggiornano rapidamente, per questo motivo ti dico sin da subito che non devi confondere questa agevolazione con il Fondo per le giovani coppie; quest’ultimo infatti è stato soppresso e inglobato nel fondo prima casa di cui ti sto parlando adesso.

Lo stesso discorso vale per il Fondo di solidarietà per la sospensione delle rate del mutuo, anche questo inglobato nel fondo per la prima casa. Però adesso la sospensione delle rate del mutuo è una misura facoltativa, cioè la banca può decidere di concedere o meno la sospensione delle rate del mutuo con regole che cambiamo per ogni banca.

Prima di entrare nel vivo ti presento il gestore del Fondo: Consap. È un ente pubblico che mediante una procedura prestabilita verifica che ci siano ancora coperture nel fondo prima casa e procede alla notifica di approvazione o respingimento delle richieste.

Non ti preoccupare, fra poco ti spiego come funziona.

Chi può accedere alla garanzia del Fondo prima casa

Adesso entriamo nel vivo.

Innanzitutto devi sapere che sono ammessi mutui ipotecari per un ammontare massimo di 250.000 euro. Questo è un requisito fondamentale per l’accesso al fondo.

A proposito… il fondo è dotato di oltre 650 milioni di euro che possono essere incrementati dal versamento di contributi da parte delle regioni e di altri enti pubblici. In altre parole possono essere garantiti mutui per un ammontare stimato di 20 miliardi di euro, come comunicato dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI).

Ma torniamo ai requisiti fondamentali, oltre a quello che già conosci, ci sono altre caratteristiche che devono essere rispettate.

Le caratteristiche della casa

La casa da acquistare deve rispettare le seguenti caratteristiche:

  • l’immobile non deve rientrare in nessuna delle seguenti categorie catastali A1, A8, A9;
  • l’abitazione non deve possedere caratteristiche di lusso.

I requisiti del richiedente

Il fondo di garanzia per la prima casa è una misura aperta a tutti, non ci sono limiti di età o di reddito però alla data della presentazione della domanda non devi possedere altri immobili adibiti a uso abitativo. Questo limite non vale per gli immobili che hai ereditato per successione o che sono in uso a titolo gratuito a un membro della tua famiglia stretta (genitori o fratelli).

Se non rientri nell’agevolazione però non ti devi preoccupare, perché una soluzione c’è sempre, ti consiglio di valutare le alternative per comprare casa senza garanzie o senza liquidità.

Come richiedere il fondo di garanzia prima casa

Hai tutte le carte in regola per chiedere la garanzia del fondo prima casa? Sì? Sono felice per te!

Adesso ti spiego come fare la domanda per il fondo di garanzia prima casa e quali sono i tempi di attesa per la risposta. Lo so che li vuoi sapere… 😛

Per prima cosa scarica il modulo per la richiesta di accesso al Fondo di Garanzia per la prima casa.

Compila il modulo e tienilo da parte insieme con i documenti di identità e comincia a fissare un appuntamento con una delle banche aderenti all’iniziativa del fondo prima casa. Prima di fissare l’appuntamento, chiedi esplicitamente se la banca aderisce ancora al fondo prima casa, così eviti di perdere tempo prezioso.

Quando hai trovato la banca che ti dà la possibilità di accendere il mutuo secondo le tue necessità, consegna il modulo che hai compilato e i documenti richiesti dalla banca per procedere alla domanda.

In questa fase la banca (o l’intermediario a cui ti sei affidato) farà l’inserimento online della tua domanda attraverso il sito web messo a disposizione da Consap.

Devi sapere che le richieste saranno valutate secondo un ordine cronologico al minuto e con maggiore priorità per:

  • Giovani coppie: nucleo familiare costituito da coniugi o conviventi more uxorio che hanno costituito nucleo da almeno due anni, in cui almeno uno dei due componenti non ha superato i 35 anni di età alla data di presentazione della domanda;
  • Nucleo familiare monogenitoriale con figli minori: persona non sposata né convivente con il genitore di nessuno dei propri figli minori con cui convive, oppure persona separata/divorziata/vedova convivente con almeno un proprio figlio minore;
  • Conduttori di alloggi in case popolari;
  • Giovani under 35 titolari di un contratto di lavoro atipico (art. 1
    della legge 28 giugno 2012, n. 92).

Dopo aver inviato la domanda non ti resta che attendere l’esito della risposta, che nel caso in cui sarà positiva passeranno fino 20 giorni, mentre se i fondi non sono più disponibili o comunque la domanda sarà respinta passeranno al massimo 5 giorni.

Se la richiesta viene approvata, la banca ha 90 giorni di tempo per comunicare l’avvenuta erogazione di mutuo. Questo significa che la banca, ricevuto l’esito positivo da parte di Consap, dovrà perfezionare il contratto di mutuo al più presto, così da comunicare per tempo l’avvenuta erogazione del mutuo.

Lo so già inizi a provare una sensazione piacevole difficile da descrivere, ma ci provo lo stesso… in questo momento tutti i tuoi sensi sono in fermento, stanno captando segnali di fiducia nel futuro, il tuo stato d’animo è un fritto misto di coraggio e consolazione… è la speranza che ti sorride.

Non è forse così? 😏

Per adesso è tutto, se hai ancora dubbi o perplessità, ti prego di scrivermi un commento qui sotto.

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