Ho perso la carta di credito

Ho perso la carta di credito? Cosa devo fare?” Da quando hai la carta di credito hai cominciato a sperimentare la comodità dei pagamenti elettronici. Inaspettatamente ti è capitato di smarrire la tua carta di credito; che sia per una svista, o perché vittima di un furto, nel momento in cui non disponi più della tua carta, devi fare una serie di cose che ti dirò a breve.

Cosa fare appena ti accorgi d’aver perso la carta di credito

Nel momento in cui ti accorgi d’aver perso la carta di credito, la prima cos che devi fare è bloccare la carta di credito. In questo modo nel caso in cui la carta di credito fosse in mano di strani soggetti, questi non avrebbero la possibilità di effettuare pagamenti o prelevare denaro contante. 

Per bloccare la carta di credito in caso di furto o smarrimento basta telefonare il numero messo a disposizione dalla tua banca o finanziaria.

Generalmente ogni banca mette a disposizione un numero sia per chi chiama dall’Italia sia per chi chiama dall’estero e il servizio è disponibile 24 ore su 24. In alternativa, puoi bloccare la tua carta dall’applicazione o dall’home banking.

Quando blocchi la carta non potrà più usarla nessuno e la stessa sarà sostituita dall’istituto che te l’ha concessa. A volte la sostituzione per smarrimento o furto può avere dei costi, circa 10€ solitamente.

Se non riesci a bloccarla online e la banca è aperta, puoi fare un salto in filiale così da avviare la procedura di blocco della carta di credito.

Controlla sempre l’estratto conto affinché possa individuare tutte le spese non effettuate da te per cui chiedere il rimborso.

Carta di credito smarrita, perché è importante fare la denuncia

Dopo esserti accertato che la banca ha provveduto al blocco della carta di credito, non ti resta che recarti presso le forze dell’ordine per sporgere denuncia.

Si tratta di un passaggio importante, perché le banche a volte non rimborsano le spese né rilasciano nuove carte di credito se prima non ricevono la copia della denuncia che né attesti il furto o lo smarrimento. 

Come ottenere il rimborso in caso di furto della carta di credito

Nel caso in cui la carta viene usata in maniera impropria da persone malintenzionate, gli istituti di credito provvedono a rimborsarti le spese sempreché tu abbia bloccato tempestivamente la carta e presentato la denuncia alle forze dell’ordine.

Se consultando l’estratto conto ti sei reso conto che sono state eseguite delle transazioni non autorizzate da te, allora dovrai inoltrare alla banca una raccomandata a/r oppure una email PEC, dove contesti le spese non autorizzare e ne chiedi il rimborso. Di solito puoi contestare le spese non autorizzate entro sessanta giorni (e in ogni caso entro 13 mesi dalla data di accredito, come è previsto dalla direttiva europea sui servizi di pagamento e dal d.lgs. 11/2010). 

L’istituto di credito si riserverà di svolgere le opportune verifiche e successivamente emetterà la somma ingiustamente sottratta. Se la banca, invece, riesce a dimostrare che hai agito con dolo o colpa grave, allora non ti restituirà un bel niente. 

Per colpa grave si intende: 

  • Errata conservazione del PIN e della carta;
  • Se c’è stato un ritardo nel sporgere denuncia e nel richiedere il blocco della carta; 
  • Se non sono stati attivati i sistemi di sicurezza forniti dalla banca. 

Spero che tu sia riuscito a bloccare la carta e a recuperare tutte le somme ingiustamente sottratte da qualche malintenzionato. 😉