Bonifico ricorrente

Ci sono situazioni in cui puoi avere la necessità di effettuare lo stesso bonifico, con lo stesso importo, lo stesso giorno di ogni mese. Pensa, per esempio, a quando devi pagare l’affitto o il canone mensile per un servizio. Per fortuna, la maggior parte delle banche mette a disposizione la possibilità di effettuare questa operazione automatica che prende il nome di bonifico ricorrente. 

Come fare un bonifico ricorrente

Impostare un bonifico ricorrente è davvero molto semplice. Al giorno d’oggi, qualunque sia la tua banca, tramite l’online banking basta selezionare l’opzione opposita, che a volte può anche chiamarsi bonifico continuativo o bonifico automatico e compilare i campi necessari con i dati richiesti.

Si tratta di un’operazione molto semplice, basta avere a portata di mano i seguenti dati: 

  • nome del destinatario; 
  • importo; 
  • frequenza di pagamento;
  • data del primo pagamento; 
  • data dell’ultimo pagamento; 
  • causale. 

Una volta data conferma non dovrai fare niente altro; la banca farà partire in automatico il primo pagamento alla data impostata e successivamente tutti gli altri fino alla data impostata come ultimo pagamento, dopo la quale non verrà addebitata più alcuna somma. 

Puoi anche decidere di non impostare una data di fine, così il tuo bonifico ricorrente sarà attivo finché non lo disattiverai. Ovviamente se non ci sono fondi sul tuo conto, il bonifico ricorrente non partirà.

Vantaggi di un bonifico ricorrente

Effettuare un bonifico ricorrente rappresenta sicuramente una comodità per il pagatore in quanto non deve ricordarsi ogni volta di fare il pagamento ma puoi impostare tutto in automatico

L’operazione inoltre può essere annullata in qualsiasi momento o anche modificata selezionando una nuova frequenza di pagamento o cambiando l’importo.

Nessuna paura, quindi, se l’abbonamento mensile che di solito paghi aumenta o diminuisce di prezzo. 

Bonifico ricorrente verso lo stesso intestatario

A volte potresti avere la necessità di trasferire del denaro da uno dei tuoi conti a un altro. Se, ad esempio, vuoi tenere separate le spese della tua attività e quelle personali tramite due conti distinti puoi destinare una parte dei tuoi guadagni e trasferirla mensilmente verso il conto che utilizzi per le tue spese quotidiane. In questo caso però l’operazione prende il nome di giroconto. 

Differenza tra bonifico e giroconto

Esistono delle differenze tra un bonifico e un giroconto. Il bonifico è una trasferimento di denaro da un conto intestato a te verso un conto intestato a terzi presso la stessa banca o presso un altro istituto di credito. 

Se invece hai necessità di traferire delle somme tra due conti da te aperti presso la stessa banca puoi utilizzare il girocontoun trasferimento di denaro tra due conti con lo stesso intestatario. 

Si tratta di un’operazione gratuita nella maggior parte dei casi e più veloce rispetto al bonifico, che generalmente richiede dai due ai tre giorni lavorativi, ed è per questo che è più conveniente rispetto al primo. 

Quali sono i costi di un bonifico

Parlando di costi, invece, oramai quasi tutte le banche tendono ad offrire bonifici e giroconti gratuiti, in particolare se queste operazioni vengono effettuate tramite l’online banking.

È possibile anche effettuare un giroconto postale se l’intestatario possiede due conti aperti presso BancoPosta, tuttavia, in questo caso è prevista una piccola commissione che va dagli 0,52 € per l’operazione online fino ai 2 € per l’operazione allo sportello. 

Se la tua banca non ti permette di effettuare bonifici gratuiti ti consigliamo di cambiare conto corrente. 😉