Come bloccare un pagamento non autorizzato

Ti è capitato di notare un pagamento non autorizzato con la tua carta di credito o di debito? Bene, non andare nel panico! Spaventarsi non serve a nulla poiché esistono alcuni passaggi da seguire per evitare danni ai tuoi risparmi e bloccare un pagamento non autorizzato. Vuoi sapere quali sono? Di seguito troverai tutte le informazioni che ti servono!

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Bloccare un pagamento non autorizzato: è fondamentale agire in modo lucido

Prima di approfondire insieme quali sono i passaggi inerenti al bloccare un pagamento non autorizzato, è bene che tu tenga a mente alcune cose. Come accennato in precedenza, non hai nessun motivo per farti prendere dal panico. Ricorda che se hai una buona banca alle  spalle, eventuali pagamenti sospetti verranno bloccati in automatico.

Anzi, in certi casi il servizio anti-frode dell’istituto finanziario potrebbe chiamare per verificare che sia tutto in regola e che alcuni pagamenti siano stati effettuati da te, cioè dall’intestatario del conto o della carta. Inoltre, se possiedi una carta di credito, hai la possibilità di essere coperto grazie ad assicurazioni e polizze anti-frode.

Andare nel panico invece, potrebbe portarti ad azioni poco sagge. Agire in modo confusionario e senza la giusta logica, potrebbe favorire l’azione dei criminali che hanno effettuato il pagamento non autorizzato. Dunque, è fondamentale mantenere il sangue freddo e seguire passo dopo passo la giusta procedura.

Bloccare un pagamento non autorizzato: tutti i passaggi da seguire

La prima cosa da fare se noti un pagamento non autorizzato è quella di contattare il servizio clienti della banca o dell’istituto finanziario. Potrai parlare con membri specializzati in questo genere di operazioni. Dovrai poi richiedere di congelare il conto e di bloccare la carta a causa di una probabile frode.

In alternativa, potresti giocare d’anticipo e bloccare la carta o congelare il conto in autonomia direttamente dall’eventuale app di online banking della tua banca. Ricorda che in questo caso è necessario essere tempestivi e veloci. Solo in questo modo potrai evitare danni alle tue finanze.

Dopo aver bloccato il conto o la carta, dovrai rivolgerti alla polizia o ai Carabinieri per denunciare l’accaduto. Dovrai poi portare una copia della denuncia alla tua banca per permettere agli organi competenti di attivarsi e risalire ai criminali che hanno effettuato il furto o la frode.

Infine, dovrai richiedere alla banca il disconoscimento delle operazioni che sono state effettuate illegalmente. Cosa succede poi? La banca dovrà procedere al rimborso dell’intera somma prelevata dai malviventi. Il rimborso sarà obbligatorio a meno che tu non sia coinvolto nella frode e che ci siano sono sospetti o accertamenti sulla tua persona.

Cadere in una frode può succedere a tutti, l’importante è non abbattersi

Chiunque può imbattersi una frode sul proprio conto bancario. Avviene specialmente se si è vittima di attacchi informatici come phishing o sim swap. Ad ogni modo, non ti abbattere!

Con la giusta lucidità, l’opportuna tempestività e con le procedure summenzionate, potrai recuperare la somma persa ed evitare problemi dal punto di vista finanziario.

Hai bisogno di altre informazioni? Se il pagamento non autorizzato è stato effettuato dal tuo account PayPal, potresti trovare interessante la nostra guida su “come annullare un pagamento non autorizzato su PayPal e farsi rimborsare”.

Spero di esserti stata utile!

Giuliana